Usain Bolt: Il velocista giamaicano che ha affascinato il mondo intero con le sue performance

Usain Bolt: Il velocista giamaicano che ha affascinato il mondo intero con le sue performance

Usain Bolt è uno degli atleti più famosi del pianeta. Ha battuto diversi record mondiali sulla pista di corsa e ha collezionato un totale di 8 medaglie d’oro olimpiche durante la sua carriera. Quando ha concluso la sua carriera di corridore, ha indossato le scarpe da calcio e ha provato il calcio. Com’era la routine alimentare e di allenamento di questo fenomenale atleta all’epoca della sua massima gloria? L’articolo di oggi risponderà anche a questo.

Se Bolt avesse scelto il cricket, il mondo avrebbe sarebbe stato privato delle sue fenomenali performance

Usain Bolt
Autore della foto: Fernando Frazão https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Usain_Bolt_9th_Gold_Olympics_2016.jpg

Usain St. Leo Bolt è nato il 21 agosto 1986 a Sherwood Content, dove è cresciuto con il fratello e la sorella. Da bambino era molto attivo e indirizzava le sue energie in eccesso soprattutto verso il cricket e il calcio. In tenera età, lo sport è diventato parte integrante della vita di Usain, e il suo talento innato ha cominciato presto a manifestarsi. All’età di 12 anni, ad esempio, divenne il corridore più veloce della scuola nello sprint dei 100 metri.

Al liceo continuò a giocare a cricket. Ma l’allenatore Dwight Barnett notò subito il potenziale di Usain nella corsa e lo esortò a unirsi alla squadra di atletica. Fortunatamente, Bolt seguì il suo consiglio e iniziò a dedicarsi completamente a migliorare le sue capacità di sprint. Si trovò sotto la guida dell’ex olimpionico Pablo McNeil. Con lui si allenò soprattutto per gli sprint sui 200 metri. Inoltre, iniziò presto a migliorare e a concludere le gare nelle posizioni di vertice. Riuscì persino a vincere i Campionati Mondiali Juniores a soli 15 anni. Per le sue prestazioni si guadagnò anche il soprannome abbastanza appropriato di “Lightning Bolt”, che lo accompagnò per tutta la sua carriera.

Com’è andata la prima Olimpiade di Bolt?

Bolt ha avuto la sua prima occasione di brillare alle Olimpiadi del 2004, quando aveva 17 anni. La gara si svolse ad Atene, in Grecia, dove i Giochi Olimpici moderni si tennero per la prima volta nel XIX secolo. Purtroppo, questo non portò molta fortuna a Usain. A causa di un infortunio alla gamba, il suo tempo non fu sufficiente per superare le eliminatorie e arrivare alle finali. Questo significa che il giovane Bolt dovette aspettare ancora un po’ per poter ottenere il suo successo olimpico.

Dopo il ritorno da Atene, fu allenato da Glen Mills, all’epoca capo allenatore della squadra giamaicana di atletica. Bolt iniziò a migliorare di nuovo, desideroso di rimediare alla reputazione che si era creato alle Olimpiadi. Purtroppo, le successive gare importanti non andarono come Usain aveva immaginato. Si infortunò di nuovo nella corsa finale dei Campionati Mondiali di Helsinki e finì ultimo. Per questo motivo, Glen Mills modificò leggermente il suo piano di allenamento. Aggiunse a Bolt esercizi speciali per migliorare la sua flessibilità, che avrebbero dovuto aiutarlo a ridurre il rischio di infortuni.

Usain Bolt
Autore della foto: sachab https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Usain_Bolt_(9411835088).jpg

Una scommessa che ha spinto Bolt ad affiancare i più grandi velocisti

Usain ha continuato a concentrare i suoi allenamenti principalmente sui 200 o 400 metri. Ma ha sempre voluto competere con altri velocisti sui 100 metri, il percorso più breve per i velocisti. L’allenatore Mills cercava di scoraggiarlo a causa delle sue partenze lente. Ma Bolt era irremovibile, così l’allenatore fece un accordo con lui. Se Usain fosse riuscito a stabilire un nuovo record nazionale nei 200 metri nel 2007, sarebbe potuto andare a provare i cento. Motivato, Bolt lo fece e superò il record giamaicano di 36 anni fa.

Fu subito confermato che la partecipazione di Bolt allo sprint dei 100 metri era una buona mossa. Eccelleva su questa distanza ed è stato subito in grado di competere con i migliori. Nel 2008, a New York, ha addirittura battuto uno dei migliori velocisti dell’epoca, Tyson Gay, diventando il nuovo detentore del record mondiale su questa pista. Questo era già un grande successo, ma le sfide più importanti per Usain nel 2008 erano ancora dietro l’angolo, sotto forma di Olimpiadi di Pechino.

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Dopo il grande successo alle Olimpiadi di Pechino, tutto il mondo conosceva il suo nome.

A Pechino, Usain voleva rimediare alla sua reputazione dopo le disastrose Olimpiadi di Atene. E ci è riuscito proprio nella prima disciplina. Ha vinto l’oro sui 100 metri. Poi, davanti a tutto il mondo, ha dominato anche i 200 metri e ha coronato il tutto contribuendo alla vittoria della staffetta giamaicana 4×100 metri. La ciliegina sulla torta è stata che ha stabilito un nuovo record mondiale in tutte e tre le gare vinte. Grazie al suo successo a Pechino, Usain Bolt è diventato un atleta di livello mondiale. Dopo le Olimpiadi, ha anche dimostrato di avere un cuore grande. Ha donato 50.000 dollari per aiutare le popolazioni della provincia cinese del Sichuan, che era stata colpita da un terremoto.

Usain Bolt
Autore della foto: Fernando Frazão https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Usain_Bolt_Rio_2016.jpg

A Berlino, Bolt è entrato nella storia con un nuovo record mondiale per i 100 metri con un tempo di 9,58 secondi.

Dopo il ritorno dalle Olimpiadi, Bolt ha continuato ad allenarsi duramente e questo ha dato presto i suoi frutti. Nel 2009, a Berlino, stabilì un nuovo record mondiale per i 100 metri. Vinse con l’incredibile tempo di 9,58 secondi. Ciò significa che la velocità di Bolt in questa gara era di oltre 10 metri al secondo. In media, ha “volato” a una velocità di 37 chilometri all’ora e ha raggiunto una velocità di circa 44 chilometri all’ora nel tratto più veloce. Nello stesso campionato di Berlino, Bolt è riuscito anche a stabilire un nuovo record mondiale sui 200 metri. Ha vinto la gara in 19,19 secondi.

Dopo le Olimpiadi di Rio, Bolt ha vinto la tripletta

Nel 2012 si è svolta un’altra Olimpiade, questa volta a Londra, dove Bolt aveva un obiettivo chiaro: difendere l’oro di Pechino. E ci riuscì. Vinse sia nei 100 che nei 200 metri, diventando così il primo velocista a difendere le vittorie in entrambe le discipline in due Olimpiadi consecutive. Insieme ad altri membri della squadra giamaicana di staffetta, è riuscito anche a replicare la vittoria nella staffetta 4×100 metri. E non è stata solo una vittoria. I giamaicani sono riusciti a stabilire un nuovo record mondiale, con un tempo di 36,84 secondi.

Per i successivi 4 anni, Bolt ha atteso le Olimpiadi di Rio de Janeiro, in Brasile. Anche lì, tra lo stupore di tutti gli spettatori, è stato in grado di difendere il primo posto in tutte le discipline. Ha così vinto 3 discipline di sprint in tre Olimpiadi consecutive, il che viene chiamato il triple-triple. Nel 2017, tuttavia, è stato privato dell’oro olimpico della staffetta del 2008. Questo perché sono stati effettuati nuovamente dei test antidoping e un campione del suo compagno di squadra Carter conteneva sostanze illegali. Da quel momento in poi, Bolt non potrà più dire di aver vinto la leggendaria tripletta. Tuttavia, egli fa parte degli olimpionici storicamente più vincenti, che hanno dimostrato prestazioni assolutamente fenomenali.

Come si è conclusa la carriera calcistica di Bolt?

Nel 2017, Bolt ha concluso la sua carriera di velocista. Una volta raggiunti tutti i suoi obiettivi ha perso la motivazione per continuare a gareggiare. Ma voleva comunque rimanere nel mondo dello sport e si chiedeva quale strada prendere. Ha scelto così il suo sport preferito in gioventù: il calcio.

Ha cambiato le scarpe da corsa con le scarpe da calcio e indossato la maglia della squadra di calcio australiana Central Coast Mariners. Ha giocato un paio di partite amichevoli, segnando due gol, ma ha subito scoperto che probabilmente non sarebbe stato il prossimo Messi. Nel 2018, però, è riuscito a realizzare il suo sogno e ha giocato nello stadio della sua squadra del cuore, il Manchester United. Davanti a più di 70.000 tifosi, in occasione di una partita di beneficenza a favore dell’UNICEF. Nel 2019 ha concluso la sua carriera calcistica e ora pratica sport solo per divertimento e per tenersi in forma.

L’allenamento e la dieta di Usain Bolt nel periodo della sua massima gloria

Il talento innato e la figura atletica di Bolt non sono stati gli unici fattori che hanno permesso di vincere 8 medaglie olimpiche. Per tutta la sua carriera, si è allenato duramente, anche due volte al giorno, per 6 giorni alla settimana. Al mattino, in genere, si recava in palestra, concentrandosi su addominali, accelerazione e forza degli arti inferiori. Il piano di allenamento prevedeva squat, deadlift, box jump e bench press. Nel pomeriggio continuava ad allenarsi in pista. Lì lavorava con l’allenatore per migliorare la tecnica, le partenze più veloci e il mantenimento della velocità massima. Dopo diverse ore di allenamento impegnativo, trascorreva un po’ di tempo a riposare. Per Usain il sonno è estremamente importante. Per dare al corpo il tempo di rigenerarsi, cercava di dormire per almeno 8-10 ore ogni giorno.

Durante gli allenamenti più impegnativi, il corpo muscoloso di Usain bruciava grandi quantità di calorie che dovevano essere reintegrate. Durante la sua carriera professionale, Bolt non seguiva diete speciali, e il suo cibo era solitamente preparato da uno chef personale. La sua dieta era dominata da alimenti a base di carboidrati facilmente digeribili come riso, patate, pasta o frutta. Mangiava anche molte uova, pesce o pollo. Durante il giorno, tra una sessione di allenamento e l’altra, Bolt era solito mangiare una dieta prevalentemente a base di carboidrati, che non complicava la sua digestione e gli permetteva di concentrarsi completamente sulle prestazioni sportive. Per la sera erano previste porzioni più grandi di pasti più complessi con un contenuto integrale di proteine e verdure.

Usain Bolt
Autore della foto: Puma SE https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Usain_Bolt_2014-02-22_001.jpg

Oltre a un allenamento ben gestito e a una dieta nutriente, il successo di Bolt è stato aiutato anche dalla sua indomabile mentalità. Ha sempre avuto una grande fiducia in se stesso e voleva essere il migliore fin da giovane. Allo stesso tempo, però, ha imparato a perdere perché sapeva che faceva parte dello sport. Nel corso della sua carriera, ha cercato di farsi ricordare dalla gente ed è diventato una leggenda come Muhammad Ali.

Com’è la vita attuale di Usain Bolt?

Dopo aver concluso la sua carriera sportiva, Bolt si concentra sugli affari. È anche il volto del marchio PUMA, che nel 2020 ha lanciato un’edizione speciale di scarpe da ginnastica con la sua firma. Possiede anche una catena di ristoranti di cucina giamaicana e aiuta le persone bisognose attraverso la sua fondazione. Vive una felice vita familiare con la sua compagna, Kasi Bennett, che si guadagna da vivere come modella.

Usain Bolt
Autore della foto: Fernando Frazão https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Bolt_se_aposenta_com_medalha_de_ouro_no_4_x_100_metros_1039085-19.08.2016_frz-1119.jpg

A partire da settembre 2021, i due crescono insieme tre figli. Una figlia sapientemente chiamata Olympia Lightning e dei figli (gemelli) chiamati Thunder e Saint Leo. Forse un giorno diventeranno velocisti di livello mondiale. Forse avranno l’opportunità di battere il record del papà sui 100 e 200 metri che, a settembre 2021, Usain Bolt detiene ancora.

Cosa vi viene in mente quando pronunci il nome di Usain Bolt? La sua incredibile velocità, il suo carattere amabile o la sua famosa posa da vincitore? Se l’articolo vi è piaciuto, non esitare a condividerlo con i vostri amici.

Fonti:

[1] In Wikipedia. Athletics at the 2008 Summer Olympics – Men’s 100 metres. – https://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Athletics_at_the_2008_Summer_Olympics_%E2%80%93_Men%27s_100_metres&oldid=1042103744

[2] Caribbean Net News: Bolt preparing to complete a full season, says manager. – https://web.archive.org/web/20080525223450/http://www.caribbeannetnews.com/cgi-script/csArticles/articles/000016/001647.htm

[3] Encyclopedia Britannica. How Fast Is the World’s Fastest Human?– https://www.britannica.com/story/how-fast-is-the-worlds-fastest-human

[4] „Lightning" Bolt donates for children in China’s quake zone. – http://www.chinadaily.com.cn/olympics/2008-08/23/content_6964714.htm

[5] Marsden, R. Usain Bolt on Professional Football Career: „It Was Fun While It Lasted". – https://bleacherreport.com/articles/2816992-usain-bolt-on-professional-football-career-it-was-fun-while-it-lasted

[6] Olympics.Com. „My sports life is over"—Usain Bolt confirms retirement from all sport. – https://olympics.com/en/news/my-sports-life-is-over-usain-bolt-confirms-retirement-from-all-sport

[7] In Wikipedia. Usain Bolt. – https://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Usain_Bolt&oldid=1045155653

[8] Usain Bolt Addresses Why He Stopped Running Track, & Co-Signing New Athletes + New Venture! – https://www.youtube.com/watch?v=9ObOe0VfD90&t=256s&ab_channel=HOT97

[9] Olympics.Com. Usain Bolt Biography, Olympic Medals, Records and Age. – https://olympics.com/en/athletes/usain-bolt

[10] Usain Bolt Biography—Childhood, Life Achievements & Timeline. – https://www.thefamouspeople.com/profiles/usain-bolt-4182.php

[11] Usain Bolt Facts. – https://biography.yourdictionary.com/articles/usain-bolt-facts.html

[12] YouTube. Usain Bolt „Remember Me Like Muhammad Ali. – https://www.youtube.com/watch?v=j3bDNQcK-do&t=28s&ab_channel=WandaDiamondLeague

[13] BBC News. Usain Bolt welcomes newborn twin sons Thunder and Saint Leo. – https://www.bbc.com/news/world-latin-america-57549202

[14] Olympics.Com. Usain Bolt’s records: Best strikes from the Lightning Bolt. – https://olympics.com/en/featured-news/usain-bolt-record-world-champion-athlete-fastest-man-olympics-sprinter-100m-200m

[15] Fitness Clone. Usain Bolt’s Workout Routine, Diet Plan, And Supplement Choices. – https://fitnessclone.com/usain-bolt-workout-diet/

[16] Who is Usain Bolt? Everything You Need to Know. – https://www.thefamouspeople.com/profiles/usain-bolt-4182.php

[17] Zaccardi, N. How Usain Bolt became a 100m sprinter, convincing his coach. – https://olympics.nbcsports.com/2017/08/03/usain-bolt-first-100-meter-race/

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