Che cosa è il turkesterone, come funziona ed è davvero in grado di stimolare la produzione di testosterone?

Se ami la palestra e ti tieni al passo con i trend del momento, avrai sicuramente sentito parlare del turkesterone. L’interesse per questa sostanza si sta diffondendo anche in Europa. Il turkesterone è particolarmente popolare in America, soprattutto tra culturisti e altri atleti di forza. Ne parlano anche in un noto podcast dal titolo The Joe Rogan Experience. Anche Jeff Nippard, di recente, Dott. Layne Norton ha affrontato l’argomento.

Il turkesterone è un integratore naturale che stimola l’aumento dei livelli di testosterone e della massa muscolare, migliorando la performance sportiva. A differenza degli steroidi anabolizzanti, non presenta effetti collaterali. Ecco perché è un prodotto tanto “chiacchierato”. Tuttavia, siccome “non è tutto oro quel che luccica”, oggi analizzeremo nel dettaglio i suoi effetti.

Questo articolo contiene informazioni sugli effetti che il turkesterone ha su:

Che cosa è il turkesterone?

Il turkesterone è uno steroide vegetale estratto dall’Ajuga turkestanica, appartenente alla famiglia di piante del cardo mariano. Originaria della regione dell’Asia centrale, cresce principalmente nelle terre uzbeke. Il turkesterone appartiene agli ormoni ecdisteroidi, che promuovono la crescita di piante e insetti. Ecco perché è considerato una sostanza anabolizzante. Tuttavia, è più conosciuto sotto altre forme. Ecdisterone Gli ormoni ecdisteroidi si assomigliano strutturalmente agli androgeni, motivo per cui il turkesterone è un’alternativa agli steroidi diffusa tra gli sportivi. Questo integratore alimentare, inoltre, migliora la performance e la crescita muscolare. Secondo la letteratura scientifica attuale, il turkesterone è il più efficace in questo senso. [1-2]

In realtà, la sua formula chimica si assomiglia a quella del testosterone umano, un ormone associato alla salute maschile e alla crescita muscolare. Ecco perché il turkesterone ha colpito l’attenzione di numerosi culturisti e sportivi che vogliono dare il massimo. I livelli di testosterone diminuiscono naturalmente nel corso degli anni. Per questo, gli sportivi che vogliono raggiungere il top della forma fisica indagano su come possono mantenere livelli ottimali di testosterone o aumentarli per fare il salto di qualità. [1-2]

In aggiunta a diete impeccabili, routine di allenamento e periodi di recupero ottimali, questi sportivi si affidano anche a integratori naturali che contengono sostanze bioattive e steroidi vegetali, come il turkesterone. Secondo la letteratura scientifica più recente, il turkesterone è una sostanza sicura e non dopante, a differenza del testosterone. Ma questo integratore naturale è davvero efficace come dicono? [1-2]

Quali sono i presunti benefici del turkesterone?

Dopo aver letto la sua lista di benefici, penserai di aver scovato l’elisir della potenza muscolare! Secondo i più, il turkesterone non vanta un effetto positivo soltanto sulla crescita muscolare, ma anche in tanti altri ambiti della vita. [3]

Quali sono i benefici più comuni del turkesterone?

• mantiene stabili e/o aumenta i livelli di testosterone
• promuove la crescita muscolare
• migliora la forza muscolare
• migliora la performance fisica generale
• brucia i grassi e supporta la perdita di peso
• dà più energia durante la giornata
• aumenta la resistenza allo stress
• supporta le funzioni cerebrali
• protegge contro la depressione
• abbassa i livelli di glucosio
• ha proprietà antinfiammatorie
• ha proprietà antiossidanti
• migliora la digestione
• supporta le funzioni immunitarie
• supporta la salute di fegato e cuore

La sua lista di benefici è molto promettente. Tuttavia, questi presunti effetti si basano perlopiù su esperienze e opinioni personali. Purtroppo, sono pochi quelli fondati su dati scientifici. Ciò non toglie che le cose potrebbero cambiare in futuro, dato che oggi esistono solo pochi studi.

Che cosa ne pensa la scienza del turkesterone?

Il turkesterone, perlopiù, influisce sui livelli di testosterone, promuove la crescita e il recupero muscolare e supporta la performance atletica la forza mentale. Ma, a proposito di questi punti, qual è l’opinione che la scienza ha sul turkesterone?

1. Livelli di testosterone

Purtroppo, al momento non esistono molti studi in grado di confermare o negare con sicurezza gli effetti che il turkesterone o altri ecdisteroidi hanno sui livelli di testosterone. In base ai risultati di uno studio, non sono stati registrati aumenti nel sangue durante l’assunzione dell’ecdisterone. Dall’altra, tuttavia, gli studiosi citano un altro effetto che potrebbe compensare l’aumento di questo androgeno. Il turkesterone, a loro dire, può legarsi al recettore estrogenico beta, che svolge un ruolo importante nella costruzione della massa muscolare (ipertrofia) così come nella sua rigenerazione, e i cui effetti anabolizzanti potrebbero essere analoghi a quelli del testosterone. A oggi, però, questo studio è stato condotto soltanto sugli animali. [4-6]

Ciò significa che se vuoi aumentare o mantenere livelli ottimali di testosterone nel corpo, ti conviene optare per integratori dall’efficacia comprovata. [7-10]

Quali sostanze possono supportare livelli ottimali di testosterone?

• Lo zinco è, tra l’altro, necessario per la produzione di testosterone e per mantenerne livelli ottimali nel sangue.
• Il DAA, l’acido D-aspartico, è un amminoacido che svolge un ruolo essenziale nella produzione di testosterone nel corpo.
• Il fieno greco contiene saponine steroidee attualmente oggetto di studio per il loro promettente potenziale, grazie a cui sollevano i livelli di testosterone. In uno studio è stato rilevato un aumento del 12% nei livelli di testosterone totale rispetto ai valori base. Tuttavia, anche qui sono necessarie maggiori ricerche.
• Il tribulus terrestris è estratto dalla famiglia di piante zigofillacee. Anch’esso contiene saponine attive e, in particolare, la protodioscina. Ecco perché è un prodotto molto popolare utilizzato per aumentare i livelli di testosterone, la libido e per supportare le funzioni riproduttive.
• L’ashwagandha è una pianta oggetto di molteplici studi che ne hanno comprovato il suo effetto positivo in termini di aumento dei livelli di testosterone. Due ricerche in particolare hanno dimostrato che, tra i vari risultati, questa sostanza è stata in grado di aumentare i livelli di testosterone totale in un range compreso tra il 15 e il 40%.
• Il complesso AlfaMale Testobooster contiene zinco, DAA, fieno greco, beta-ecdisterone e altre sostanze biologicamente attive. Dunque, è una combinazione efficace di elementi che possono ottimizzare i livelli di testosterone.

Esistono però anche altri studi che sono stati condotti sull’ecdisterone e che non hanno registrato benefici in termini di aumento muscolare. In uno di essi, un gruppo di atleti di forza ha assunto quotidianamente per otto settimane 200, 800 e 1000 mg di ecdisterone. In nessuno dei tre gruppi i ricercatori hanno riscontrato cambiamenti nei livelli di testosterone, nella forza o nella composizione corporea. [13]

Uno studio successivo ha indagato gli effetti che questa sostanza ha sulla sintesi proteica volta alla crescita muscolare (MPS) dei topi. Non sono stati osservati cambiamenti positivi, neppure somministrando della leucina, il cui effetto anabolizzante si è addirittura ridotto. [14]

Mentre i risultati di alcuni studi sembrano promettenti, ne esistono degli altri completamente opposti. Per questo, non è ancora possibile trarre conclusioni sul turkesterone. Al momento non ci sono studi affidabili che comprovino o meno il suo effetto anabolizzante. Se il tuo obiettivo è aumentare la massa muscolare, è comunque essenziale seguire un allenamento ben strutturato e un piano alimentare coadiuvato da integratori, oltre che aderire al principio di sovraccarico progressivo e dormire a sufficienza.

Gli integratori alimentari possono essere inclusi all’interno di un approccio comprensivo “scientificamente sufficiente e non sufficientemente convalidato”. Benché i loro effetti, spesso, non sono comprovati, c’è da dire che, in parte, possono dipendere dalla convinzione che chi li assume nutre in merito all’efficacia del prodotto. Del resto, l’effetto placebo ha spesso riscosso grande successo. [15] 

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3. Rigenerazione muscolare

Anche supportare la sintesi proteica può contribuire a un recupero migliore. Grazie a una riparazione più rapida delle fibre danneggiate durante l’allenamento, possiamo allenarci più frequentemente e intensamente.

Gli ecdisteroidi, di cui fa parte il turkesterone, possono anche promuovere il metabolismo della leucina e la sua assimilazione cellulare, secondo alcuni studi. Questo amminoacido essenziale è uno dei più importanti in termini di riparazione delle fibre muscolari danneggiate durante l’allenamento. Paradossalmente, esiste uno studio che dimostra l’esatto contrario. [2, 14, 16-17]

Tuttavia, anche il turkesterone non è una sostanza miracolosa in grado di prevenire al 100%, e nell’arco di un’ora, l’insorgenza di dolori muscolari post-allenamento. Anche qui è importante dormire a sufficienza, concedersi fasi di rest tra un allenamento e l’altro, assumere un apporto ottimale di proteine e adottare qualsiasi altra soluzione promuova il recupero muscolare. Tra queste sono incluse, ad esempio, la terapia dell’acqua fredda, la sauna e i massaggi, alcuni di quali possono essere svolti a casa con l’aiuto di una pistola massaggiante. Dopodiché potrai assumere il turkesterone o altri integratori alimentari in linea con i tuoi obiettivi e le tue esigenze.

4. Migliore performance sportiva

Alla crescita muscolare, in genere, segue un aumento della forza. Ma questo non è l’unico potenziale effetto che il turkesterone ha sulla performance atletica. In linea generale, anche gli ecdisteroidi possono aiutare ad aumentare le riserve di glicogeno dell’organismo, secondo alcune pubblicazioni scientifiche. Queste sono direttamente coinvolte nella produzione di energia sotto forma di ATP, ovvero il carburante del nostro organismo, il cui funzionamento è analogo a quello che benzina e diesel svolgono all’interno del motore. Ciò ci consente di allungare le nostre sessioni senza avvertire spossatezza. Questo effetto, finora, è stato dimostrato solo sugli animali. Dobbiamo dunque aspettare di ricevere conferme in merito all’efficacia che avrebbe sull’essere umano. [18-20]

Quali sostanze possono migliorare la performance sportiva?

• La creatina aiuta a rigenerare l’ATP durante l’attività fisica. Questo è fondamentale per promuovere la forza esplosiva, importante negli sport di forza, di squadra e di combattimento.
• La caffeina è uno degli stimolanti più popolari al mondo, che aiuta a restare vigili e a tenere alta la concentrazione durante le sessioni di allenamento. Secondo alcuni studi, la caffeina supporta la forza e la resistenza fisica. [21]
• La beta-alanina può migliorare la performance sportiva durante allenamenti ad alta intensità che, in genere, sono di breve durata. Può anche contribuire allo smaltimento dell’acido lattico accumulato nei muscoli sotto sforzo. [22]
• Il monossido di azoto (NO) è generato dall’arginina, la quale migliora la circolazione sanguigna, aumentando l’apporto di nutrienti e ossigeno ai muscoli sotto sforzo e, in generale, promuovendo una performance sportiva qualitativamente migliore. [23]
• Un complesso pre-workout come Thor contiene caffeina, arginina, beta-alanina e altri ingredienti attivi. In generale, aiuta a preparare il corpo a una sessione di allenamento intensa, migliorando la performance.

5. Effetti adattogeni

Gli ecdisteroidi, incluso il turkesterone, fanno parte delle sostanze adattogene, note per i loro effetti positivi sulla resilienza mentale, sulla gestione dello stress e sul benessere generale di ogni individuo. In base ad alcuni degli studi condotti finora, il turkesterone può contribuire ad aumentare la resilienza allo stress e a migliorare la capacità di adattamento dell’organismo, aiutando a gestire al meglio momenti difficili, esami stressanti o nuove sfide lavorative. Anche in questo caso, tuttavia, gli studi sono stati condotti su animali, ed è dunque necessario attendere che vengano condotti sugli esseri umani. [24-25]

Come viene assunto il turkesterone e in quali dosi?

• Il turkesterone si trova principalmente sotto forma di estratto vegetale in capsule o compresse. In generale, includono il 10% di contenuto standardizzato di principio attivo.
• È raccomandato assumerlo in concomitanza a un pasto principale o prima dell’allenamento, ma mai a stomaco vuoto.
• La dose giornaliera raccomandata è di 500-1000 mg.
• Puoi anche calcolarla moltiplicando 10 mg di turkesterone per kg di massa magra. Ad esempio, per un individuo di 80 kg con il 10% di massa grassa, il valore è pari a 720 mg al giorno. [26-27]

È necessario assumerlo ciclicamente?

Il turkesterone non è classificato come androgeno e, dunque, non dovrebbe sopprimere la naturale produzione di testosterone da parte dell’organismo, come si verifica di frequente quando si assumono steroidi anabolizzanti. Per questa ragione, non è necessario interromperne ciclicamente l’integrazione. Tuttavia, i più fanno pause ogni 8-12 settimane, per evitare che l’organismo si “abitui” a questa sostanza che, di conseguenza, perde la sua efficacia. [28-30]

Il turkesterone ha effetti collaterali?

Il turkesterone è considerata una sostanza sicura, a differenza degli steroidi anabolizzanti; infatti, non persiste il rischio che questa si leghi ai recettori androgenici. Grazie a ciò, non presenta effetti collaterali, purché si rispettino le dosi raccomandate. In caso contrario, o se assunto a stomaco vuoto, può causare nausea o indigestione. [3,30]

Quali sono i fattori da tenere in considerazione?

Riassumendo questo articolo, il turkesterone è senza dubbio in grado di apportare miglioramenti in alcuni ambiti della nostra vita. Tuttavia, si tratta di conclusioni basate su un ridotto numero di studi non condotti su sportivi. Nonostante ciò, se assunto in modo corretto, si tratta di un integratore sicuro. Perciò, chiunque desideri provarlo, può farlo in totale sicurezza.

Quando gli obiettivi sono la crescita muscolare o l’ottimizzazione dei livelli di testosterone, è importante attenersi sempre a una sana routine di allenamento, dieta e riposo, a cui abbinare, eventualmente, l’assunzione di questo integratore.

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Fonti:

[1] Guibout, L., Mamadalieva, N., Balducci, C., Girault, J.-P., & Lafont, R. The minor ecdysteroids from Ajuga turkestanica. – https://doi.org/10.1002/pca.2563

[2] Frank, K., Patel, K., Lopez, G., & Willis, B. Ecdysteroids Research Analysis. – https://examine.com/supplements/ecdysteroids/

[3] Dr. Axe. How Turkesterone Can Benefits Your Workouts. – https://draxe.com/nutrition/turkesterone-supplement/

[4] Parr, M., Botrè, F., Naß, A., Hengevoss, J., Diel, P., & Wolber, G. Ecdysteroids: A novel class of anabolic agents? – https://doi.org/10.5604/20831862.1144420

[5] PubMed. Effects of methoxyisoflavone, ecdysterone, and sulfo-polysaccharide supplementation on training adaptations in resistance-trained males. – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18500969/

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[7] Frank, K., Patel, K., Lopez, G., & Willis, B. Testosterone Research Analysis. – https://examine.com/topics/testosterone/

[8] Rao, A., Steels, E., Inder, W. J., Abraham, S., & Vitetta, L. Testofen, a specialised Trigonella foenum-graecum seed extract reduces age-related symptoms of androgen decrease, increases testosterone levels and improves sexual function in healthy aging males in a double-blind randomised clinical study. – https://doi.org/10.3109/13685538.2015.1135323

[9] Ahmad, M. K., Mahdi, A. A., Shukla, K. K., Islam, N., Rajender, S., Madhukar, D., Shankhwar, S. N., & Ahmad, S. Withania somnifera improves semen quality by regulating reproductive hormone levels and oxidative stress in seminal plasma of infertile males. – https://doi.org/10.1016/j.fertnstert.2009.04.046

[10] Ambiye, V. R., Langade, D., Dongre, S., Aptikar, P., Kulkarni, M., & Dongre, A. Clinical Evaluation of the Spermatogenic Activity of the Root Extract of Ashwagandha (Withania somnifera) in Oligospermic Males: A Pilot Study. – https://doi.org/10.1155/2013/571420

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[13] Wilborn, C. D., Taylor, L. W., Campbell, B. I., Kerksick, C., Rasmussen, C. J., Greenwood, M., & Kreider, R. B. Effects of Methoxyisoflavone, Ecdysterone, and Sulfo-Polysaccharide Supplementation on Training Adaptations in Resistance-Trained Males. – https://doi.org/10.1186/1550-2783-3-2-19

[14] Anthony, T. G., Mirek, E. T., Bargoud, A. R., Phillipson-Weiner, L., DeOliveira, C. M., Wetstein, B., Graf, B. L., Kuhn, P. E., & Raskin, I. Evaluating the effect of 20-hydroxyecdysone (20HE) on mechanistic target of rapamycin complex 1 (mTORC1) signaling in the skeletal muscle and liver of rats. – https://doi.org/10.1139/apnm-2015-0301

[15] Smits, R. M., Veldhuijzen, D. S., Hartman, T. O., Peerdeman, K. J., Vliet, L. M. V., Middendorp, H. V., Rippe, R. C. A., Wulffraat, N. M., & Evers, A. W. M. Explaining placebo effects in an online survey study: Does ‘Pavlov’ ring a bell? – https://doi.org/10.1371/journal.pone.0247103

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[17] Duquette, S., & PTS, M. W.-N., BHSc. Is Turkesterone a Good Supplement for Building Muscle? – https://bonytobeastly.com/turkesterone-for-building-muscle/

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[28] Gorilla Mind Turkesterone Review. Legit or a Scam? – https://totalshape.com/supplements/gorilla-mind-turkesterone-review/

[29] Frigo, J. A Complete Guide to Turkesterone Supplements. – https://www.bestpricenutrition.com/blogs/new-products/a-complete-guide-to-turkesterone-supplements

[30] Debutify. What Is Turkesterone?– https://pro-hormones.co.uk/blogs/news/a-complete-guide-to-turkesterone